Olio EVO Puglia


Olio EVO Pugliese e olio extra vergine di oliva pugliese.

La Puglia è la regione d’Italia a più alta produzione di olio extra vergine di oliva. I terreni argillosi e calcarei della Puglia, insieme al clima arido e secco sono l’habitat ideale per le piante d’olivo. L’olio extra vergine di oliva pugliese è uno dei più ricercati al mondo per le sue peculiari caratteristiche. L’acidità ad esempio è una sua caratteristica principale che ci fa comprendere la bontà dell’olio EVO pugliese: infatti è naturalmente inferiore allo 0,8%, ma ancora più spesso è intorno allo 0,4% e questo lo colloca tra i migliori oli extra vergine di oliva del mondo. Le “cultivar” autoctone della regione Puglia sono diverse, tra le più diffuse troviamo: la “Cellina di Nardò” ottima per le verdure; la “leccina” buona per cucinare; la “coratina” molto diffusa che restituisce degli oli EVO piccanti e pregiati per robusti piatti di carne; la “nociara” con una produzione ed una resa elevata, molto presente nella provincia di Taranto e Brindisi; l’”ogliarola” dal sapore delicato con sentore di mandorla; la “picholine” dal gusto delicatissimo. In definitiva l’olio extra vergine pugliese lo possiamo catalogare così: sapore fruttato e morbido di erba e carciofo e leggermente piccante. Il colore va dal giallo oro al verde intenso. Le proprietà organolettiche sono notevoli per la ricca presenza di tocoferoli, acido oleico, caroteni e Vitamina E. La Puglia si distingue anche per la presenza di 5 DOP (Denominazione di Origine Protetta): Dauno, Terra di Bari, Colline di Brindisi, Terra D' Otranto. Vi sono anche oli EVO che beneficiano del riconoscimento di IGP (Indicazione di Origine Protetta e che vengono prodotti con le cultivar: Cellina di Nardò, Cima di Bitonto (o Ogliarola Barese, o Ogliarola Garganica), Cima di Melfi, Frantoio, Ogliarola salentina (o Cima di Mola), Coratina, Favolosa (o Fs-17), Leccino, Peranzana seguendo ovviamente il disciplinare di produzione